Adrian Newey: "Nel 2026 ci troveremo con un motore dominante"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Newey avverte: “Nel 2026 un motore dominante cambierà la Formula 1”

Adrian Newey

Adrian Newey, pronto a unirsi ad Aston Martin, prevede per il 2026 un costruttore in grado di dominare la Formula 1.

Adrian Newey, uno dei più grandi progettisti nella storia della Formula 1, ha espresso la sua visione sul futuro della categoria, soffermandosi sui rischi legati al cambio regolamentare del 2026. Dopo il divorzio con Red Bull e il passaggio ad Aston Martin, previsto per marzo, Newey non ha nascosto le sue preoccupazioni riguardo alla possibilità che un costruttore riesca a ottenere un vantaggio netto grazie alla propria power unit, rendendo difficile la competizione per gli altri team.

Fernando Alonso
Fernando Alonso

Aston Martin e la sfida del 2026

“Credo che ci sia una grande possibilità di ritrovarci nel 2026 con una Formula 1 dominata da un motore a combustione superiore”, ha dichiarato Newey in un’intervista a Michael Schmidt, noto giornalista di AMuS. “Il modo in cui sono scritti i regolamenti rende abbastanza difficile recuperare terreno per chi parte indietro. Solo se il gap è sul fronte elettrico credo che ci sia davvero una possibilità di recupero”.

Da marzo, Adrian Newey sarà pienamente operativo nella sede di Silverstone per lavorare al progetto 2026 di Aston Martin. Il team di Lawrence Stroll ha deciso di puntare tutto sul genio inglese per affrontare il nuovo ciclo tecnico, considerandolo il punto di svolta per affermarsi tra i top team della Formula 1 con un super pilota come Fernando Alonso.

Nonostante il focus sia sulla prossima generazione di vetture, Newey ha ammesso che il team potrebbe chiedergli un contributo anche per la monoposto del 2025. Tuttavia, resta chiaro che l’obiettivo principale sarà sfruttare al meglio il supporto di Honda, che fornirà la nuova power unit, e l’esperienza di Aramco, partner per carburanti e fluidi.

“Siamo in uno scenario nuovo”, ha spiegato Newey. “In passato c’è già stato un cambio di regolamento simultaneo di motore e telaio, ma non ricordo regolamenti del telaio scritti in gran parte per cercare di compensare quelli relativi alla power unit. In questo scenario c’è una possibilità che un produttore di motori ne esca vincitore e che diventi un regolamento dominato dalla power unit migliore”. Come riportato da motorsport.com

Newey: i rischi di un dominio tecnico

Le preoccupazioni di Newey non sono infondate. L’ingegnere ha già vissuto l’era di dominio della power unit Mercedes durante i primi anni dell’era ibrida (2014-2020), che lo portarono a distaccarsi temporaneamente dal suo ruolo in Red Bull per concentrarsi su altri progetti, come la supercar Valkyrie.

Ora, con il ritorno di Honda come fornitore di motori per Aston Martin, Newey spera che la situazione possa essere diversa rispetto a undici anni fa, ma resta cauto: “Credo che potremmo vedere un motore a combustione dominante che durerà per tutto il periodo previsto dal nuovo ciclo tecnico”.

La Formula 1 si avvicina a un periodo di incertezza. Secondo Newey, il futuro potrebbe essere segnato da un costruttore capace di monopolizzare le gare, complicando il recupero per chi rimarrà indietro all’inizio del ciclo tecnico. Resta da vedere se Aston Martin, con la guida del genio britannico, riuscirà a riscrivere le regole del gioco.

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ultimo aggiornamento: 28 Gennaio 2025 18:43

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